L’elettronica è senza dubbio il più importante fattore di evoluzione del decennio per tutte le automobili moderne. Un impiego sempre più massiccio di componenti elettroniche ha permesso di arrivare a prestazioni e livelli di sicurezza senza precedenti.
A bordo delle vetture di ultima generazione, l’elettronica controlla e regola il funzionamento dell’intero apparato e, per questo, una diagnosi elettronica dell’auto ben condotta ricopre un ruolo fondamentale nel check-up di una vettura.
Quando effettuare la Diagnosi Elettronica?
La maggior parte degli ultimi modelli d’auto in commercio, segnalano la necessità di una diagnosi elettronica mediante l’accensione di una o più spie luminose sul cruscotto.
Naturalmente, il check-up degli apparati elettronici mediante collegamento alla centralina è anche parte integrante del tagliando auto.
Il controllo prevede la lettura della centralina mediante un computer, sul quale sono installati appositi software che hanno accesso a tutte le componenti dell’auto, al fine di diagnosticarne lo stato di funzionamento ed eventuali guasti.
In genere, ciascuna casa automobilistica ha software dedicati alla diagnosi elettronica dell’auto e solo questi programmi assicurano la massima compatibilità con la vettura da esaminare e la piena efficienza del controllo.
Perché è giusto evitare i connettori universali OBD?
Sul web si trovano diverse offerte per connettori universali OBD (On Board Diagnostics) e questi dispositivi vengono acquistati da diversi automobilisti che scelgono di provare una diagnosi elettronica fai da te della propria auto.
I connettori OBD si collegano anche allo smartphone via Bluetooth e costano poche decine di Euro, quindi è comprensibile che in molti, spinti dalla tentazione di risparmiare evitando l’officina, provino ad acquistarli.
Come anticipato, però, la diagnosi elettronica dell’auto è uno dei momenti più importanti del ciclo di manutenzione delle moderne vetture.
Un check-up con attrezzatura improvvisata, software non omologati e senza l’esperienza di un meccanico specializzato che sappia leggere i risultati, può portare ad errori di diagnosi e a conseguenti spese inutili.
I connettori OBD destinati al fai da te, uniti a programmi generici, spesso tendono ad evidenziare guasti inesistenti o a non accorgersi di problemi che invece andrebbero segnalati con tempestività.
Il suggerimento, in questi casi, è di rinunciare al miraggio del risparmio sul breve periodo e di rivolgersi sempre ad officine specializzate per avere una diagnosi elettronica auto valida e attendibile.