Hybrid Synergy Drive è l’ultima evoluzione del motore ibrido benzina-elettrico di casa Toyota, il cui sviluppo è iniziato nel lontano 1997 con la presentazione della Prius, capostipite delle Toyota ibride.
Questo sistema si basa sulla perfetta integrazione di due distinte unità propulsive: un motore elettrico a batterie autoricaricabili ed un motore a benzina di ultima generazione. Grazie alla tecnologia Hybrid Synergy Drive, la casa giapponese ha ricevuto il premio “Green Engine of the Year 2014”, ottenendo il 22° titolo in 15 anni di esistenza del prestigioso concorso “International Engine of the Year”.
Toyota Hybrid Synergy Drive: come funziona il motore?
Nelle autovetture Toyota ibride il motore elettrico interviene in partenza, offrendo maggior coppia ed uno spunto più scattante fino a 50 km/h. Oltre questa soglia interviene anche il motore a benzina ed il funzionamento ibrido viene modulato dinamicamente dalla centralina dell’Hybrid Synergy Drive in base alle necessità di potenza. Tale tecnologia consente alle Toyota ibride di garantire consumi ed emissioni di CO2 inferiori del 35-50% rispetto alle vetture con motore a combustione.
Toyota Hybrid Synergy Drive: come funziona la trasmissione?
Tutte le Toyota ibride sono dotate del nuovo cambio a variazione continua controllata elettronicamente (E-CVT), che si integra perfettamente con l’Hybrid Synergy Drive regalando una straordinaria fluidità di guida. Questo cambio rappresenta una vera rivoluzione nel mondo delle quattro ruote, grazie ad un progetto che prevede soltanto 22 componenti a fronte degli oltre 100 presenti nelle trasmissioni convenzionali. Tutto ciò assicura una notevole riduzione degli attriti, dell’usura delle parti e dei consumi di carburante.
Toyota Hybrid Synergy Drive: come si ricaricano le batterie?
Le batterie dell’Hybrid Synergy Drive si ricaricano durante la guida, soprattutto in frenata, attraverso un sistema di recupero dell’energia simile al famoso KERS utilizzato sulle monoposto di Formula 1.
Motore elettrico e batterie garantiscono intervalli di manutenzione prolungati grazie all’assenza di filtri e lubrificanti. Di conseguenza, gli unici controlli richiesti sono quelli previsti da un normale tagliando per auto elettrica.