Quando tornare ad usare pneumatici estivi, sostituendo quelli invernali?
I pneumatici invernali sono un innegabile valore aggiunto per la sicurezza alla guida durante i periodi più freddi dell’anno, quando acqua, grandine e gelo rendono viscidi e più pericolosi gli asfalti di statali e autostrade.
Con l’arrivo della primavera però, le gomme invernali da provvidenziali possono diventare dannose. L’aumento della temperatura di ambiente e asfalto determina una rapida usura della gomma invernale, compromettendone le prestazioni.
Inoltre, gran parte dei modelli di pneumatici invernali sono testati e omologati per velocità massime relativamente basse, maggiormente compatibili con la stagione fredda e, se montati fuori periodo, diventano meno sicuri.
Vediamo quindi quando sostituire i pneumatici invernali, tornando alle più performanti gomme estive.
Cambio pneumatici invernali: consigli e termini di legge
Come anticipato, se da un lato è importante montare pneumatici invernali, dall’altro è fondamentale sostituirli nei giusti tempi.
Il 15 aprile cessa l’obbligo di montare pneumatici invernali o di avere catene a bordo, su molte delle strade e autostrade italiane.
Agli automobilisti è concesso, per legge, un mese di tempo per provvedere alla sostituzione delle gomme invernali. Il consiglio è di decidere quando sostituire i pneumatici invernali, in funzione della situazione climatica che si troverà in aprile. In caso di un arrivo precoce della primavera, è bene rivolgersi al più presto all’officina specializzata di fiducia per montare le gomme estive, in modo da evitare rischi e inutili usure dei pneumatici invernali che, sotto consiglio del gommista, potranno essere riutilizzati il prossimo anno.
I pneumatici invernali e l’indice di velocità delle gomme
L’articolo 78 del codice della strada regolamenta la sostituzione dei pneumatici invernali, facendo riferimento all’impossibilità di continuare a montare gomme con un codice di velocità inferiore a quello previsto dalla carta di circolazione.
Il codice alfabetico GSY è l’indice di velocità che si trova riportato su ciascun pneumatico. Ogni lettera dell’alfabeto inglese, dalla M fino alla Y indica una velocità massima per la quale il pneumatico è omologato che, rispettivamente, va dai 130 Km/h ai 300 Km/h.
Unica eccezione all’uso di lettere singole è la combinazione ZR che contraddistingue pneumatici tarati per andare a velocità superiori ai 240 Km/h.
Generalmente i pneumatici invernali hanno indice GSY inferiore a quello richiesto per obbligo dalla carta di circolazione del veicolo.
L’articolo 78 del codice della strada sospende tale obbligo dal 15 ottobre al 15 maggio, consentendo l’utilizzo di gomme invernali ma, se sorpresi a circolare in date successive al 15 maggio, i veicoli con pneumatici che hanno indice di velocità difforme da quello indicato sul libretto sono soggetti a contravvenzione che va da 492 € a 1695 €.
Inoltre, in caso di incidente con gomme invernali montate fuori stagione, molte assicurazioni potrebbero rifiutarsi di coprire il pagamento di eventuali danni.
Due ragioni in più per cambiare le gomme quando necessario.