La Fiat 500 è stata oggetto del desiderio, per milioni di guidatori.
Dal 2007 ad oggi, la nuova Fiat 500 dal design vintage che omaggia la famosa antenata prodotta mezzo secolo prima, ha bissato il successo, stabilendo ottime statistiche di vendita in tutto il mondo.
Ai tanti appassionati storici, o a coloro che stanno pensando di acquistarla, dedichiamo una piccola guida al tagliando Fiat 500, ovvero come eseguire una corretta manutenzione di un’auto diventata leggenda.
Primo tagliando Fiat 500: quando e come farlo
Dell’importanza del tagliando auto eseguito in maniera corretta e professionale, si è parlato a lungo e, sicuramente, il discorso vale anche per tutti i modelli di Fiat 500.
L’orgoglio di casa Fiat, oltre che per il design, si fa apprezzare per le performance dei suoi motori e per la grande affidabilità. Fare in modo che queste doti si conservino nel tempo, significa dare la giusta importanza alla manutenzione, prendendosi massima cura della propria vettura.
Fiat 500 prevede un primo tagliando intorno ai 30.000 Km. Con vetture a benzina, è consigliabile cambiare l’olio ogni 10.000 Km o, in alternativa, ogni anno.
Secondo il regolamento 461/2000 dell’U.E., il tagliando auto può essere fatto in qualsiasi officina indipendente autorizzata, senza perdere il diritto alla garanzia. Ovviamente, il consiglio è di affidarsi a professionisti specializzati che siano in grado di svolgere al meglio tutti i passaggi del check-up.
In particolare, il primo tagliando Fiat 500 prevede il cambio d’olio, olio motore e la sostituzione dei filtri, la diagnosi computerizzata del motore e il controllo completo di tutti gli apparati e della carrozzeria. Inoltre, si presta particolare attenzione all’impianto frenante, al freno a mano, al sistema di cambio, alle emissioni, all’usura e alla pressione degli pneumatici.
Tagliando Fiat 500: controlli successivi al primo
Nel caso di Fiat 500, tre successivi tagliandi sono fissati a 60.000 Km, a 90.000 Km e a 120.000 Km.
Il secondo tagliando, oltre alle operazioni già descritte, prevede anche la sostituzione del liquido dei freni che, di norma, va fatta ogni due anni. Durante il secondo tagliando della Fiat 500 è bene anche fare attenzione al livello di usura delle ganasce dei freni a tamburo posteriori.
In alcune versioni, inoltre, si controlla la cinghia dentata del comando di distribuzione e si procede alla sostituzione del filtro del gasolio.
A 90.000 Km il terzo tagliando richiede un controllo del livello d’olio del cambio, mentre a 120.000 Km è necessaria la sostituzione della cinghia di distribuzione, ad eccezione delle motorizzazioni 1.3 Multijet.
In definitiva, tanta cura e un’officina specializzata sono gli ingredienti per garantirvi una Fiat 500 sempre a punto, sicura e divertente da guidare.